Firenze, 17/10/2025 COMUNICATO STAMPA
OGGETTO:RAMMARICO PER LA NUOVA ESCLUSIONE DELLA DETRAZIONE DEI LIBRI SCOLASTICI DALLA LEGGE DI BILANCIO
ANARPE esprime forte rammarico per la decisione del Governo di non includere, nella legge di Bilancio approvata dal Consiglio dei Ministri, la misura che avrebbe consentito alle famiglie di detrarre le risorse investite per i libri scolastici.
Secondo i Promotori Editoriali si tratta di un’occasione mancata per sostenere concretamente le famiglie, che ogni anno affrontano investimenti significativi per garantire ai propri figli i materiali indispensabili allo studio.
I libri di testo non sono un bene accessorio, ma un investimento essenziale nella formazione e nel futuro dei giovani!
Nel corso degli ultimi mesi, esponenti politici di maggioranza e opposizione avevano più volte evidenziato la necessità di introdurre questa agevolazione, riconoscendone il valore sociale ed educativo.
L’associazione auspica e si adopererà affinché, durante l’iter parlamentare, il Parlamento possa rivedere la decisione ed estendere la detrazione anche ai libri scolastici, così come già previsto per altre spese — mediche, sportive o legate alla cura degli animali domestici.
Una scelta che sarebbe in piena coerenza con il principio costituzionale che tutela il diritto allo studio.
