By Published On: 1 Settembre 2025

Il bonus scuola 2025-2026, noto anche come voucher scuola o bonus libri, è un contributo economico regionale destinato alle famiglie in condizioni di difficoltà economica con figli studenti.
L’obiettivo è favorire il diritto allo studio, offrendo un sostegno concreto per l’acquisto dei libri scolastici.

Ecco l’elenco per regione delle misure a sostegno per l’acquisto dei libri di testo.

Calabria

Il bonus scuola 2025-2026 della Regione Calabria si rivolge alle famiglie degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado ed è una misura di sostegno per l’acquisto dei libri di testo. Possono richiedere il bonus le famiglie con un ISEE, in corso di validità, inferiore o uguale a 10.632,94 euro

Campania

L’agevolazione per l’acquisto di libri di testo, una misura promossa dalla Regione Campania, è destinata a tutte le studentesse e a tutti gli studenti iscritti alle scuole medie e superiori del territorio. Possono presentare domanda per questo contributo i nuclei familiari il cui ISEE non superi i 13.300,00 euro. La domanda per l’assegnazione dei buoni libro per l’anno scolastico 2025-26 va inoltrata al proprio municipio entro il 7 settembre.

Emilia-Romagna

Per partecipare al bando indetto dalla regione Emilia-Romagna, che si rivolge agli iscritti delle scuole medie e superiori, è necessario possedere determinati requisiti. La scadenza per l’inoltro delle richieste è fissata alle 18:00 del 25 ottobre 2025 e le domande potranno essere inviate a partire dal 4 settembre. Possono accedere a questa misura tutti i residenti in Emilia-Romagna nati a partire dal 1° gennaio 2001, con l’unica eccezione degli studenti con disabilità certificata, per i quali non vi sono limiti anagrafici. Inoltre, l’ISEE del nucleo familiare deve rientrare in una delle due seguenti fasce: tra 0 e 10.632,94 euro per la prima, e tra 10.632,95 e 15.748,78 euro per la seconda

Lazio

A partire dall’inizio di luglio, la Regione Lazio ha reso pubbliche nuove direttive che permetteranno ai vari comuni di fornire gratuitamente o con un parziale contributo i materiali didattici per l’anno scolastico 2025-2026. Questo beneficio è rivolto a tutti gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, sia pubbliche che private, purché residenti nel territorio laziale e appartenenti a nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 15.493,71 euro. Il sostegno economico può coprire integralmente o solo in parte il costo dei materiali e sarà versato direttamente dall’amministrazione locale di residenza dello studente, previa presentazione di un valido documento di spesa, ovvero la fattura elettronica. Ogni singola amministrazione comunale ha il compito di emanare il proprio avviso pubblico, specificando i termini di scadenza e la documentazione richiesta per la domanda, che include un’autocertificazione di residenza e frequenza, un documento d’identità e un ISEE in corso di validità. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente all’ufficio comunale di residenza entro i termini stabiliti a livello locale. È fondamentale che le famiglie conservino le fatture elettroniche, che serviranno per la successiva rendicontazione delle spese sostenute. A livello regionale, un fondo di oltre 15,7 milioni di euro sarà distribuito tra le varie municipalità in base al numero di richieste ammissibili ricevute. È importante notare che la piattaforma digitale Siced, utilizzata dai comuni laziali per l’inserimento delle domande approvate, sarà accessibile fino al 18 settembre 2025

Roma Capitale

Nel frattempo, per l’anno scolastico 2025-2026, la capitale, Roma, ha deciso di incrementare gli importi dei buoni libro. Gli studenti delle prime classi delle scuole medie, delle prime e terze classi delle superiori, e delle prime e terze classi degli istituti professionali, vedranno il loro contributo salire da 173 a 200 euro. Per le altre classi, come le seconde e terze delle medie e le seconde, quarte e quinte delle superiori e professionali, l’importo passerà da 150 a 170 euro. Un’innovazione importante di quest’anno è la garanzia che il supporto finanziario sarà esteso anche agli studenti che si trovano in situazioni di fragilità o di disagio abitativo, anche se non residenti a Roma o privi di un’attestazione ISEE

Lombardia

Le agevolazioni per i libri di testo in Lombardia, inserite nel programma “Dote Scuola”, per l’anno scolastico 2025-2026, non sono più disponibili. La scadenza per la presentazione delle domande era il 22 maggio. Chi fosse interessato, dovrà attendere il prossimo bando, relativo all’anno scolastico 2026-2027. Per l’anno in corso, la Regione ha destinato 15,4 milioni di euro, a cui si aggiungono i fondi nazionali. Questo sostegno economico, che non ha soglie ISEE specifiche, è pensato per l’acquisto di libri, attrezzature tecnologiche e altri strumenti didattici. L’importo del bonus varia a seconda del reddito familiare

Piemonte

Nel Piemonte, il periodo per richiedere i voucher scuola per l’anno scolastico 2025-2026 è già terminato. Le domande potevano essere inoltrate dal 27 maggio al 27 giugno. Le graduatorie dei beneficiari sono state pubblicate di recente e, entro il 5 settembre, riceveranno una mail con le istruzioni per l’utilizzo del voucher, il cui importo verrà caricato direttamente sulla loro tessera sanitaria. Il contributo era rivolto agli studenti residenti in Piemonte e iscritti a vari tipi di percorsi formativi:

  • Scuole primarie, secondarie di primo o secondo grado, statali o paritarie;
  • Corsi di formazione professionale presso agenzie accreditate.

Per essere idonei, gli studenti non dovevano avere già un diploma di scuola superiore e non dovevano aver compiuto 21 anni alla data di pubblicazione del bando. Il requisito ISEE era fissato a un massimo di 26 mila euro. È possibile controllare l’esito della propria richiesta sulla pagina web della Regione Piemonte dedicata o accedendo al portale PiemonteTu, nella sezione “Istruzione”, e selezionando l’opzione “verifica stato domanda”

Puglia

Già dal mese di luglio, la Regione Puglia ha dato il via alla procedura per l’assegnazione del bonus libri, un’iniziativa volta a fornire gratuitamente o a costi ridotti libri di testo e sussidi didattici per l’anno scolastico 2025-2026. Questo aiuto può manifestarsi in diverse forme, come buoni acquisto, rimborsi diretti per le spese sostenute o prestiti di testi scolastici. Il beneficio è rivolto agli studenti residenti in Puglia che frequentano le scuole secondarie, sia di primo che di secondo grado. Per poter fare richiesta, il reddito familiare, certificato tramite ISEE, non deve superare i 12 mila euro. Tale soglia viene innalzata a 15 mila euro per i nuclei familiari con almeno tre figli. Casistiche speciali: un ISEE più specifico per i minori con genitori non conviventi, un ISEE corrente valido per sei mesi in caso di mutamenti significativi della situazione economica o lavorativa, e regolamenti particolari per i minori in affido, conviventi anagraficamente o ospiti in strutture di assistenza. La gestione e l’erogazione dei fondi sono affidate alle singole amministrazioni comunali, che utilizzano le risorse trasferite dalla Regione Puglia. Le domande possono essere inviate esclusivamente online tramite la piattaforma regionale, accedendo con SPID, CIE o CNS, a partire dalle ore 12 dell’8 settembre fino alle ore 12 del 19 settembre 2025. Va ricordato che una precedente finestra temporale era già stata aperta dal 4 luglio al 4 agosto. Se lo studente è minorenne, la richiesta deve essere inoltrata da un genitore o da chi ne detiene la responsabilità legale. Gli studenti che hanno raggiunto la maggiore età possono invece procedere in autonomia. Si fa presente, tuttavia, che le risorse totali ammontano a 10.711.474,46 euro, ma la stragrande maggioranza (il 95%) è già stata assegnata durante il primo periodo di apertura

Sardegna

La Regione Sardegna offre un sostegno economico per l’istruzione, riconoscendo un bonus libri agli studenti che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado nell’anno scolastico 2025-2026. Questo beneficio è rivolto alle famiglie con un ISEE non superiore a 20 mila euro. Possono fare richiesta tutti gli studenti residenti in Sardegna, indipendentemente da dove si trovi la loro scuola, sia in un’altra regione italiana che all’estero. Il bonus è accessibile anche a chi frequenta corsi serali o istituti paritari e non è previsto alcun limite di età. L’importo del buono può essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di libri di testo, inclusi quelli di seconda mano, ma non copre l’acquisto di vocabolari, atlanti o altro materiale scolastico. L’importo massimo del bonus è di 250 euro per gli studenti iscritti al primo anno delle scuole medie, al primo anno delle superiori, o al primo anno dell’ultimo triennio delle scuole superiori. Per tutti gli altri anni, il contributo ammonta a 150 euro. La possibilità di richiedere il contributo è scaduta il 18 luglio di quest’anno ma sono ancora validi i contributi erogati dai singoli comuni. A titolo di esempio, per i residenti di Cagliari, le domande dovevano essere presentate esclusivamente online tramite un’apposita piattaforma, entro le 23:50 del 29 agosto

Umbria

In Umbria l’erogazione di libri di testo in maniera gratuita o a costo ridotto è destinata agli studenti delle scuole superiori, sia pubbliche che private, le cui famiglie possiedono un ISEE non superiore a 15.493,71 euro. La giunta ha destinato 352.584 euro agli alunni che devono concludere l’obbligo scolastico e 119.416 euro a tutti gli altri. Le istanze devono essere presentate entro il 7 ottobre, mentre i Comuni dovranno trasmettere alla Regione l’elenco delle domande accolte entro il 21 ottobre

Veneto

Nel Veneto è stata riconfermata l’agevolazione per l’acquisto di materiale didattico per l’anno scolastico 2025-26. La Regione ha stanziato un budget di oltre 5,9 milioni di euro per supportare le famiglie con redditi più bassi. L’iniziativa è rivolta agli studenti residenti in Veneto e si articola in due fasce di reddito, basate sul valore ISEE:

  • Fascia 1: ISEE pari o inferiore a 10.632,94 euro. Gli studenti idonei riceveranno un buono di 200 euro;
  • Fascia 2: ISEE compreso tra 10.632,95 e 15.748,78 euro. Il contributo previsto in questo caso è di 150 euro.

Il voucher può essere utilizzato per comprare i testi scolastici, sia in versione cartacea che digitale, indicati dagli istituti, oltre a strumenti di supporto essenziali per l’apprendimento, come ad esempio gli audiolibri per studenti non vedenti. Sono invece esclusi dall’acquisto dizionari, strumenti musicali, materiale di cancelleria, notebook, tablet e software di vario genere. La richiesta va inoltrata esclusivamente online, accedendo all’area riservata della piattaforma regionale. Le domande possono essere presentate a partire dal 17 settembre e fino alle 14:00 del 17 ottobre 2025. Può presentare la domanda uno dei genitori, un tutore, un genitore affidatario o lo studente stesso, se maggiorenne. Si raccomanda di conservare le ricevute di spesa per un periodo di cinque anni

Link all’articolo originale: https://tg24.sky.it/economia/2025/08/30/scuola-bonus-libri-2025-come-richiederlo?card=6